Mohicani Edizioni

La riserva indiana dell'editoria



Daniela Maira Mancuso

Palermo. Silenzio e Vucciria.

La Vucciria è un celebre rione e mercato del centro storico di Palermo immortalato dal pennello magico del celebre pittore “baariota” Renato Guttuso. Ma in dialetto palermitano “vucciria” è divenuto sinonimo di allegra confusione, di caos, di simpatico trambusto. Una tesi riconduce l’origine etimologica alla parola “vuci” che in dialetto siciliano significa “voce”.

L’autrice Daniela Maira Mancuso ha ambientato il suo romanzo (uscito postumo) a Palermo, tra “silenzio e vucciria”, nel contrasto stridente di una città dai mille volti, dai mille colori e dalle mille contraddizioni. Ma nel romanzo vi è anche una continua alternanza tra gioie e dolori, tra socialità e introspezione, tra momenti spensierati e tristi, tra vita e morte, tra malinconia e speranza, tra “pessimismo della ragione” e “ottimismo della volontà”, per parafrasare il grande scrittore Leonardo Sciascia, nisseno (ma d’adozione) come l’autrice del romanzo.


Info libro

Collana:
ISBN: 978-88-99082-75-8
Prima edizione: 31-01-2022
Formati: brossura- formato 15 x 21
Prezzo: € 12 euro

Autore

DANIELA MAIRA MANCUSO. Originaria di Caltanissetta, già docente di Storia Medioevale nell’Università degli Studi di Palermo, Daniela Maira è scomparsa il 15 Gennaio del 2021. Era sposata con l’avvocato Riccardo Mancuso, anch’egli docente universitario presso la Facoltà di Giurisprudenza, dal quale ha avuto due figlie: Francesca e Giulia, entrambe avvocatesse.

Unanimemente riconosciuta per la sua elevata cultura e raffinatezza, Daniela Maira, per tutti Dana, ha coltivato, segretamente, la passione per la scrittura. Ha scritto poesie e un romanzo, ultimati dopo la fine dell’insegnamento universitario e prima che un male incurabile le negasse la possibilità di portare a compimento altre opere in gestazione.

Donna dotata di grande senso dell’humor, ha vissuto con la sua famiglia a Palermo, senza mai dimenticare la sua città natale, Caltanissetta, ove ritornava spesso con grande empatia.

Durante il suo lungo percorso di conoscenze e di ricerca culturale è divenuta una grande esperta di antiquariato e non ha mai mancato di esaltare i caratteri essenziali della Sicilia: le storie, le leggende e le peculiarità.


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