RAIMONDO CERAMI è stato magistrato nei distretti di Trapani e Palermo, dove ha condotto importanti inchieste contro la mafia. Insieme al giudice Giuseppe Di Lello (membro del Pool Antimafia guidato da Nino Caponnetto), Cerami era uno dei leader di “Magistratura Democratica” a Palermo negli anni Settanta.
Da oltre un decennio, Cerami è presidente del Centro Siciliano di Studi sulla Giustizia, di cui fanno parte magistrati, giuristi, professori universitari e avvocati.
Cerami è il curatore, tra l’altro, delle seguenti opere giuridiche: “Il Diritto in trasformazione” (Mohicani Edizioni, 2018); Stato, diritto ed economia (Giuffrè, 2015); “Codificazione e decodificazione. Sulle ragioni sociali, economiche e culturali della crisi del modello dello Stato di diritto – Le misure di prevenzione del nuovo codice antimafia” (Giuffrè, 2013); Concorso esterno in associazione di tipo mafioso (Giuffrè 2012).
Raimondo Cerami
Il diritto in trasformazione
Dai nuovi confini del diritto penale alle norme tributarie, dall’assetto del Pubblico ministero al rischio d’impresa. Il volume “Il diritto in trasformazione” raccoglie scritti di numerosi giuristi, docenti universitari, avvocati e magistrati.
Frequenti i riferimenti alla storia e all’attualità. Un capitolo, ad esempio, è dedicato al Procuratore della Repubblica di Palermo Pietro Scaglione, primo magistrato ucciso dalla mafia, assassinato il 5 maggio del 1971. Scaglione sosteneva che la mafia avesse “origini politiche” e andava “snidata nelle Pubbliche Amministrazioni”.
Un altro capitolo si occupa, dal punto di vista giudiziario, del rogo della Thyssen, avvenuto nel dicembre del 2007, con un bilancio di sette operai morti sul luogo di lavoro.
Il curatore del volume è Raimondo Cerami, già magistrato titolare di inchieste delicate sulla mafia e oggi presidente della Fondazione Centro siciliano di Studi sulla Giustizia.
Info libro
Collana: | Giuridica |
ISBN: | 9788899082550 |
Pagine: | 485 |
Prima edizione: | 19-01-2018 |
Formati: | brossura, formato 16 X 23 |
Prezzo: | € 15 euro |