MASSIMO GREGORI GRGIČ, noto designer di yachts e navi, è nato a Firenze ma ha vissuto a lungo a Monza. Da alcuni anni vive e lavora in un casale sulle colline pisane. “Leonardo, morte per un ritratto” è il suo ottavo romanzo. Con Mohicani Edizioni ha in precedenza pubblicato il romanzo “Litèutos”, un giallo ambientato in una città dell’utopia.
Gregori ha insegnato al Master (I livello) di Yacht Design organizzato da Polidesign a Milano ed all’università di Tonji, a Shanghai. Collabora con diverse riviste del settore professionale in cui opera e scrive articoli di costume su vari periodici firmandoli con un alias.
Ha già all’attivo diverse opere: tra queste, “Il progetto della nave” (Franco Angeli, 2009) e “Interior yatch design” (Franco Angeli, 2009), che riguardano il ramo dell’architettura navale. Tra i romanzi, oltre a “Liteutos”, ha scritto: “Quote latte rosso sangue” (Felici Editore 2007), un noir di ambiente agricolo-politico; “O’ Vesuvio nun se ne fotte proprio” (Esse Editore, 2009), un romanzo-affresco sull’eruzione del Vesuvio; “Avviso di pericolo”, romanzo di mare pubblicato a puntate nell’arco di un anno da International Sea Press sulla rivista “Barche”; “Golf, sesso e bugie, sempre palle sono”, un e-book noir in cui si mescolano avventura, golf e amore (Esse Editore, 2012); “Scomparsa in Toscana”, un noir ambientato nel pisano (Felici editore, 2014) .