Il romanzo d’esordio di Sharon Plancher è un avvincente volume che unisce i generi del Fantasy e del Thriller psicologico.

La giovane scrittrice altoatesina affronta il tema della sofferenza mentale come sfondo misterioso ed inquieto del romanzo, in un’atmosfera di reclusione e violenza non sempre reale ma ambigua.

Mikhail, “Misha” Zelenko, ora conosciuto semplicemente come “Neo”, è un ragazzo che soffre di schizofrenia paranoide, perseguitato da quello che lui chiama “il coniglio-volpe”, un’entità maligna che fa del male alle persone ogni volta che si manifesta. Debilitato fisicamente e psicologicamente, viene coinvolto in un progetto per lo studio di soggetti con particolari caratteristiche che sembrano non rientrare negli schemi convenzionali.

Neo è realmente folle o il progetto nasconde un fine più oscuro? L’entità che vede è davvero così malefica come sembra, o si è inventato tutto per coprire il proprio passato criminale?