Vittoria Alliata

Vittoria Alliata ha esordito giovanissima, negli anni Sessanta, traducendo poeti contemporanei, fra cui i grandi americani della beat generation e il tedesco Hans Magnus Enzensberger. La sua traduzione italiana de Il Signore degli Anelli, nel 1967,riscosse il plauso dello stesso Tolkien. Islamologa e studiosa del mondo arabo – dove ha trascorso gran parte della vita – , ha pubblicato numerosi libri, tra cui il best seller “Harem” (1980). La difesa e la promozione del patrimonio culturale, non solo in Sicilia, sono state e sono tuttora al centro dei suoi interessi e del suo impegno di intellettuale a tutto campo.