Antonio Guzzardi è nato a Ragusa nel 1962. Diplomato al Liceo Classico Umberto I di Ragusa, laureato all’Università Commerciale L. Bocconi di Milano. Attualmente Direttore Amministrativo presso l’Asp di Palermo.
Vive di numeri, ma è innamorato della scrittura e dei versi.
Ama perdutamente Palermo, dopo averla a lungo ignorata
Antonio Guzzardi
E Sisifo amò il suo macigno
Guzzardi si occupa della fatica di vivere nella condanna di Sisifo, raffigurata nel bel disegno in copertina del vignettista Gianni Allegra, disegnatore de La Repubblica, edizione di Palermo.
L’astuto umano Sisifo osò sfidare gli dei e per averli più volte ridicolizzati ricevette da essi un’atroce condanna.
Sisifo, costretto a spingere per l’eternità un pesante masso verso la cima di un monte per vederlo ogni volta rotolare giù, offre una riflessione sulla felicità, poiché come dice Camus “non c’è amore del vivere senza disperazione di vivere”.
Ecco che la fatica di vivere implica anche la gioia di vivere.
Di Sisifo si occupa anche Camus che nega ogni significato trascendente alla vita. La vita priva di significato è quindi irrazionale e assurda. Ma il suicidio non è la soluzione al problema nonostante l’umiliazione che possa insorgere nell’uomo vedendosi così piccolo di fronte all’immensità di quanto lo circonda.
La soluzione per Camus è invece la “sopportazione” della propria presenza nel mondo, “sopportazione” che consente la libertà nei confronti dell’assurdità dell’esistenza. Camus non cerca quindi più Dio, il suo obiettivo diviene “l’intensità della vita”. Sisifo è allora felice perché nella sua condanna diviene consapevole dei propri limiti ed assume su di sé il proprio destino.
Così si arriva alla felice accettazione dell’inaccettabile assurdità della vita.
L’ateo uomo camusiano e il credente sono allora identici viandanti, fratelli, nel medesimo passaggio umano: il primo accettando l’inaccettabile assurda vita, il secondo vivendola come dono di Dio. Entrambi uniti nella sopportazione del macigno. Ambedue felici perché il dolore che li accompagna lungo tutto il percorso è il pennello con cui ciascuno, secondo il suo credo, dà colore alla propria esistenza e, forse, alla propria libertà.
Info libro
Collana: | Poesia |
ISBN: | 978-88-99082-49-9 |
Pagine: | 90 |
Prima edizione: | 18-03-2017 |
Formati: | brossura |
Prezzo: | € 10 euro |